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Le ultime novità in tema di principio di rotazione
Il Comune di Bergamo avviava una procedura negoziata sottosoglia per l’affidamento del “Servizio di ricerca nell’archivio comunale, di registrazione accessi agli atti, di assistenza agli utenti [...], di sportello e di registrazione della corrispondenza analogica” e rientrante nella categoria merceologica CPV 75110000-0.
All’esito del confronto comparativo delle offerte, la gara veniva aggiudicata all’affidatario uscente e la seconda classificata impugnava l’aggiudicazione contestandone la violazione del principio di rotazione.
Sia il TAR che il Consiglio di Stato rigettano il ricorso e confermano l’aggiudicazione.
Anzitutto, a differenzia di quanto ritenuto dalla ricorrente, la procedura indetta dal comune è da considerarsi “sostanzialmente” aperta perché pubblicizzata sul sito del Comune di Bergamo e rivolta quindi ad ogni operatore; tant’è che la stessa ricorrente vi ha potuto partecipare a dispetto della non iscrizione nella Piattaforma SINTEL nella categoria merceologica di riferimento.
In concreto, infatti, la natura semplificata della procedura di gara adottata è stata superata dalla scelta, proconcorrenziale, di accettare richieste d’invito provenienti da tutti gli operatori economici che ne facessero richiesta, di fatto ampliando senza potenziali limiti la partecipazione.
Sotto altro aspetto, i servizi oggetto della precedente e della nuova commessa non sono omogenei come ritiene la seconda classificata poiché appartengono a differenti categorie merceologiche.
I due affidamenti sono contenutisticamente distinti, posto che – laddove la precedente commessa aveva ad oggetto solo il servizio di gestione e consegna degli atti depositati presso lo sportello comunale – il nuovo
servizio prevedeva invece una serie di articolate, più complesse e del tutto nuove attività.
D’altra parte, è un fatto che la categoria merceologica non fosse la stessa: nel primo caso trattandosi di “Servizi di pubblica amministrazione” (CPV 75100000- 7), nel secondo caso di “Servizi pubblici generali” (CPV 75110000-0).
Un’altra pronuncia che conferma quindi la recente tendenza del Giudice Amministrativo a dare un’applicazione sicuramente restrittiva al principio di rotazione.