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Regole ed istruzioni per la riapertura delle attività produttive: firmato il nuovo Protocollo tra Governo e parti sociali

27/04/2020

Protocollo condiviso 24 aprile 2020

Documento tecnico INAIL_aprile 2020


Il 24 aprile Governo e parti sociali hanno approvato in vista dell’avvio della c.d. FASE 2 e della progressiva riapertura delle attività produttive un protocollo integrativo del documento sottoscritto il 14/3 u.s.

L’INAIL a sua volta ha redatto e diffuso un documento tecnico contenente indicazioni specifiche in tema di sicurezza e di prevenzione sui luoghi di lavoro.

Congiuntamente costituiscono linee guida per i datori di lavoro per la redazione e l’adozione dei Protocolli interni anti contagio.

La mancata adozione ed attuazione del Protocollo interno, che non assicuri adeguati livelli di protezione ai lavoratori, determina la sospensione dell’attività lavorativa dell’impresa fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Il Protocollo fornisce indicazioni specifiche

  • sugli obblighi di informazione del datore di lavoro
  • sulle modalità di ingresso nei locali aziendali per lavoratori e fornitori
  • sugli obblighi di pulizia e sanificazione dei locali
  • sulle norme igieniche personali
  • sui dispositivi di protezione che devono essere messi a disposizione e sul loro utilizzo
  • sulle modalità di gestione degli spazi comuni (mense, spogliatoi, distributori)
  • sulle modalità di uscita
  • sulla gestione di personale che mostri sintomi sul luogo di lavoro.

Il Protocollo, in ogni caso, richiama ancora una volta il datore di lavoro a ricorrere allo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte a domicilio o a distanza.

Lo smart working continua ad essere favorito anche nella progressiva fase di riattivazione delle attività produttive in quanto utile e modulabile strumento che permette di coniugare continuazione dell’attività lavorativa e prevenzione.


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Questo articolo fa parte della rubrica "Emergenza Coronavirus: focus per le imprese". Vedi qui gli altri approfondimenti