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Coronavirus: attivazione semplificata dello smartworking

09/03/2020

Sin dall'inizio dell'emergenza COVID-19 in Italia il Governo ha spinto per l'attivazione dello smart working o lavoro agile, prevedendo come non necessario l'accordo di cui all'art. 19 Legge 81/2017.

Di fatto, tenuto conto dell'urgenza, si è dato vita ad una forma semplificata di Smart working; ciò è vero nella fase di avvio.

Restano però due ordini di problemi che il datore di lavoro dovrà comunque considerare:

  1. tutela dei dati (industriali, commerciali, personali) trattati dal lavoratore in qualità di autorizzato
  2. tutela dei dati del lavoratore stesso.

La modalità di lavoro agile potrebbe aumentare il rischio per il datore di lavoro di diffusione o perdita di questi dati; si rende quindi necessaria una valutazione del rischio che tenga conto dei dati che il lavoratore agile dovrà trattare e  di conseguenza delle misure organizzative e tecniche da adottare e degli strumenti di cui dotare il lavoratore.

Se nell'emergenza il lavoratore userà di propri device (PC, telefono, tablet) è consigliabile prevedere le misure di sicurezza (policy BYOD- bring your device).

Se al contrario il datore di lavoro fornirà al lavoratore i device con cui operare dalla propria abitazione devono essere valutati

  • l'eventuale trattamento di dati personali del lavoratore tramite gli strumenti tecnologici di cui sono dotati i device
  • se detto trattamento è proporzionato e necessario tenuto conto dei dati aziendali affidati al lavoratore
  • al lavoratore in ogni caso deve essere data un'informativa chiara e completa (principio di trasparenza)

N.B. il monitoraggio continuo dell'attività del lavoratore non è una misura proporzionata e non possono essere ritenute basi giuridiche adeguate (Linee guida WP29 8/6/2017 on data processing at work)

  • né il legittimo interesse del datore di lavoro a tutelare l'integrità dei dati aziendali trattati da parte del lavoratore
  • né il consenso del lavoratore.
Per un maggiore approfondimento sullo strumento dello smart working si rimanda all'articolo "Smart working, privacy e controlli sui dipendenti".


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Questo articolo fa parte della rubrica "Emergenza Coronavirus: focus per le imprese". Vedi qui gli altri approfondimenti