Articolo pubblicato su Aboutpharma
Certamente non è necessario ricordare le enormi difficoltà che, nel terribile anno appena trascorso, sono state affrontate (e superate) dalle pubbliche amministrazioni italiane che, grazie anche alla normativa emergenziale, hanno “adattato” il Codice appalti alle eccezionali esigenze di celerità e urgenza imposte dalla pandemia, disattendendo a molte delle prescrizioni imposte dal D.Lgs.n. 50/2016 (in particolar modo) a proposito di programmazione degli acquisti, di tempistica nelle indizioni delle gare, di eccezionalità degli affidamenti negoziati ecc.
Il 2021 si è poi aperto con la gran-de notizia di un ingentissimo flusso di capitale, che giungerà all’Italia dall’Unione europea, e che rappresenta un vero e proprio nuovo “piano Marshall” per la rinascita del nostro Paese. In un precedente articolo pubblicato a febbraio scorso si era già accennato all’importanza del Codice appalti proprio in relazione alle modalità d’allocazione di questa enorme quantità di denaro, che solo attraverso l’utilizzo del Codice appalti sarà possibile investire nel mercato italiano. [Leggi tutto l'articolo]