Il nuovo quadro giuridico europeo sulla Intelligenza Artificiale

Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale è considerato uno dei temi strategici delle politiche comunitarie, e definire quindi regole giuridiche chiare in questo settore aumenta l’affidabilità ed aiuta il mercato. Per questo motivo negli ultimi due due anni in ambito comunitario sono stati emanati numerosi documenti che si occupano degli aspetti legali ed etici della AI.

Nell’autunno del 2020 in particolare la comunità europea ha emanato una risoluzione riguardante gli aspetti etici e giuridici sull’intelligenza artificiale con allegata una proposta di regolamento e nello stesso giorno è stato emanato altresì un ulteriore proposta relativa ai profili della responsabilità civile.

Vi sono poi profili che attengono alle problematiche collegate all'attribuzione della responsabilità penale per reati che "coinvolgono" l'IA. Se da un lato, infatti, i sistemi penali moderni possiedono già gli strumenti per regolare situazioni in cui i sistemi di IA vengono utilizzati quali strumenti per commettere un reato, vi sono poche risposte al momento per quanto riguarda i casi in cui il danno è la causa di un'azione autonoma e non prevedibile dell'IA. E i profili più interessanti riguardano proprio gli utilizzi "ad alto rischio" di sistemi di IA, come quelli di dispositivi medici salvavita o di mezzi di trasporto pubblico.

Temi affrontati nel video:

• Inquadramento giuridico: la nuova risoluzione comunitaria sui profili etici e giuridici della AI  -Avv. Silvia Stefanelli
  
• Profili penali nella AI   - Avv. Alice Giannini
  
• La nuova risoluzione comunitaria su profili di responsabilità civile della AI - Avv. Silvia Pari