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PREZZO PIU' BASSO E QUALITA: e' incompatibile la scelta del criterio del prezzo piu' basso quando si lasciano margini di discrezionalita nei contenuti dell'offerta di gara

08/03/2013

Il criterio del prezzo piu' basso e ammissibile in una gara solo quando la lex specialis non lasci margini d'autonomia ai concorrenti nella fase di formulazione della loro offerta in termini qualitativi, in modo che l'unica variabile sia rappresentata dal prezzo; pertanto, quando la natura dei beni dedotti in gara (stent coronarici per cardiologica) impone anche un'analisi relativa ai profili tecnici delle eventuali offerte che possono pervenire alla P.A., e necessario allora che la scelta della stazione appaltante ricada sul criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa, in modo da consentire un confronto concorrenziale alle offerte anche relativamente agli aspetti tecnico-qualitativi delle diverse proposte giunte in gara.

[TAR Umbria, I°, 30/1/2103, n. 61]