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L'Avvalimento e un contratto di natura civilistica

12/04/2013

Altra sentenza sull'avvalimento (a dimostrazione tanto del suo esteso utilizzo, quanto delle oggettive difficolta nella sua quotidiana applicazione) secondo cui il contratto di avvalimento, quale fonte di obbligazione, e sottoposto alla disciplina civilistica in tema di contratto e, quindi, deve rispettarne i relativi parametri in ordine agli elementi essenziali, con particolare riferimento all'esistenza ed alla corretta determinazione dell'oggetto contrattuale (Cons.St., V°, 15/11/2010 n. 8043; T.A.R. Milano, III°, 29/12/2012, n. 3290); di conseguenza il disposto dell'art. 88 del D.P.R. 5/10/2010, n. 207 (Regolamento attuativo), che richiede che il contratto riporti esplicitamente ed esaurientemente tutte le risorse e i mezzi “prestati”, in modo determinato e specifico, riflette un principio di ordine generale correlato al contenuto stesso del contratto e, pertanto, dev'essere applicato anche per la dimostrazione del possesso, mediante contratto di avvalimento, dei requisiti di capacita tecnica e professionale negli appalti (Cons.St, IV°, 1/8/2012 n. 4406; VI°, 2/5/2012 n. 2508).

[TAR BARI II°, 1/3/2103, n. 323]