Vuoi ricevere i nostri aggiornamenti?

Registrati per accedere ai contenuti riservati e iscriverti alla nostra newsletter

Covid-19: agevolazioni al processo di digitalizzazione della PA

17/03/2020

L’emergenza Coronavirus ha comportato la necessità di favorire ed implementare l’applicazione e lo sviluppo del lavoro agile (c.d. smart working) e, più in generale, la fruizione dei servizi in rete da parte dei cittadini e delle imprese.

È necessario chiedersi, al riguardo, se “l’architettura digitale” della Pubblica Amministrazione sia adeguata a fronteggiare le nuove esigenze ormai rese improrogabili dall’emergenza sanitaria in cui verte il Paese.

La previsione un piano di accelerazione del processo di digitalizzazione ed innovazione tecnologica della Pubblica Amministrazione viene introdotta dagli artt. 72 e 73 del Decreto Legge 16 marzo 2020 recante le misure di potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

L’art. 72 prevede l’autorizzazione per le PA, sino al 31 dicembre 2020, ad acquistare beni e servizi informatici, preferibilmente basati sul modello cloud SaaS (Software as a Service) e servizi di connettività, mediante procedura negoziata che non prevede la previa pubblicazione di un bando di gara nei limiti della soglia comunitaria, selezionando l’affidatario tra almeno quattro operatori economici.

La norma in esame intende, dunque, favorire lo smart working attraverso la semplificazione delle procedure di acquisto di prodotti informatici (come computer portatili, tablet e software) incrementando il processo di digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni attraverso procedure più snelle, celeri ed efficaci.

La disposizione in commento spinge, in particolare, verso l’utilizzo della tecnologia del cloud, idonea a semplificare l’attività di archiviazione e gestione dei dati e a facilitare l’accesso da remoto ad applicazioni, contenuti o servizi attraverso la rete Internet.

Il modello di riferimento è il più comune Software as a Service che indica generalmente un software ospitato da un fornitore di terze parti al quale poter accedere via web.

Il principale vantaggio offerto da questo sistema di archiviazione e gestione dei dati consiste nella possibilità di usare i servizi su qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo. Di conseguenza, si tratta di una tecnologia particolarmente indicata per garantire la funzionalità del lavoro “a distanza” dei dipendenti delle PA, scongiurando blocchi o inefficienze operative e implementando, al tempo stesso, la fruizione dei servizi in rete da parte dei cittadini e delle imprese.

A sostegno del processo di modernizzazione degli apparati tecnologici della Pubblica Amministrazione, il Decreto Legge prevede all’art. 73 che il contingente di esperti già incaricati a supporto del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sia affiancato da un ulteriore Contingente di esperti, in possesso di specifica ed elevata competenza nello studio, supporto, sviluppo e Gestione di processi di trasformazione tecnologica. Gli stessi saranno chiamati ad operare sino al 31 dicembre 2020, al fine di pianificare ed attuare le misure di innovazione e di digitalizzazione divenute necessarie per fronteggiare e contenere il diffondersi del Virus COVID-19.