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AGCOM e piattaforme online: le nuove frontiere della tutela del diritto d’autore nell’era digitale

21/02/2024
Ilaria Nanni

Proseguiamo ancora una volta l’analisi delle normative applicabili alle piattaforme online, già iniziata nei nostri precedenti contributi, concentrandoci in questa sede sul diritto d’autore nelle piattaforme online.

Nel contesto di una crescente digitalizzazione globale, la salvaguardia del diritto d’autore emerge come una priorità di estrema importanza. In Italia, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) costituisce un attore chiave in tale panorama, consolidando il proprio ruolo attraverso interventi mirati ed efficaci al fine di preservare l’integrità delle opere creative nell’ambiente digitale.

AGCOM: il quadro normativo

Il quadro normativo, modellato dalla legge sul diritto d’autore n. 633/1941 e successive modifiche, è stato ampliato nel tempo dal d.lgs. n. 70/2003 sul commercio elettronico in attuazione della direttiva 2000/31/CE e dal d.lgs. n. 177/2005 c.d. Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici.

Momento chiave nel coinvolgimento dell’AGCOM nella tutela del diritto d’autore è rappresentato dalla delibera n. 680/13/CONS del 12 dicembre 2013 recentemente modificata dalla delibera n. 189/23/CONS del 26 luglio 2023, che ha visto l’adozione del “Regolamento in materia di tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica e procedure attuative ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70”.

Il regolamento mira a:

  • favorire lo sviluppo del mercato dei contenuti, attraverso campagne informative e alla diffusione dell’offerta legale;
  • contrastare la pirateria, mediante procedure di enforcement efficaci e proporzionate che, pur tutelando il diritto d’autore, non compromettano gli altri diritti rilevanti.

Le ultime novità

Il campo d’azione in materia di diritto d’autore dell’AGCOM è stato ulteriormente ampliato dalla legge 14 luglio 2023, n. 93 sulla prevenzione e repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica, conferendo all’Autorità nuove competenze al fine di contrastare azioni di pirateria online.

In seguito a questa legge, il regolamento sulla tutela del diritto d’autore online è stato emendato mediante la delibera n.189/23/CONS del 26 luglio 2023, introduttiva di specifiche disposizioni per contrastare la pirateria online.

Il 7 settembre 2023, il tavolo tecnico convocato dall’AGCOM in collaborazione con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN), è stato istituito con l’obiettivo di definire i requisiti tecnici e operativi per l’implementazione di una piattaforma tecnologica relativa alle segnalazioni di violazioni online.

A partire dal 1° febbraio 2024, è stata infatti attivata la piattaforma Piracy Shield, che consente la gestione automatizzata ed il blocco rapido di contenuti illegali presenti in rete pervenuti all’Autorità mediante segnalazioni da parte degli utenti.

Le linee guida di AGCOM per le piattaforme online

Per garantire la conformità da parte dei prestatori di servizi alle direttive dell’AGCOM in materia di diritto d’autore, l’Autorità ha pubblicato con delibera n. 396/17/CONS delle linee-guida. Queste linee guida mirano a fare chiarezza su procedure e formalità applicabili sia ai prestatori di servizi c.d. mere conduit (es. società di telecomunicazioni, e-mail provider) che agli hosting provider (ossia un servizio di rete che permette di ospitare un sito web).

Per quanto riguarda i mere conduit il procedimento dinanzi all’AGCOM prevede:

  • ricezione dell’Autorità della segnalazione da parte dell’autore dell’opera che si assume in violazione della legge sul diritto d’autore (legge n. 633/1941);
  • istruttoria da parte dell’Autorità;
  • pubblicazione sul sito internet dell’Autorità della comunicazione di avvio del procedimento;
  • possibili controdeduzioni da parte del soggetto che ha commesso l’illecito;
  • modalità trasparenti di notifica e comunicazione degli ordini;
  • emissione da parte dell’Autorità di ordini quali rimozione delle informazioni illecite o disabilitazione dell’accesso alle medesime.

Per gli hosting provider invece, le linee guida chiariscono il seguente procedimento:

  • ricezione dell’Autorità della segnalazione da parte dell’autore dell’opera che si assume in violazione della legge sul diritto d’autore (legge n. 633/1941);
  • comunicazioni di avvio del procedimento inviate dall’Autorità a mezzo PEC;
  • intervento dell’Autorità consistente nel rendere inaccessibile l’intero sito oppure rendere non più disponibile lo specifico contenuto oggetto della segnalazione;
  • notifica dell’ordine dell’Autorità a mezzo PEC.

In conclusione, l’AGCOM si conferma come un’autorità attenta nel tutelare il diritto d’autore sulle piattaforme online, adattandosi alle sfide digitali e ai cambiamenti legislativi, con un approccio bilanciato che preserva non solo i diritti degli autori ma anche quelli delle altre parti interessate.