Vuoi ricevere i nostri aggiornamenti?
L’AGCM sanziona il sistema di vendita on line c.d. “Buy&Share”: ingannevole ed aggressivo
Comunicato AGCM del 30 aprile 2019
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato alcuni noti operatori del commercio elettronico per l’uso del sistema di vendita c.d. Buy&Share, ritenendolo ingannevole ed aggressivo.
In cosa consiste in concreto il “Buy&Share”?
Tale particolare sistema di vendita on line consiste in un’offerta commerciale nella quale i consumatori sono invitati ad “acquistare” prodotti ad un prezzo molto scontato, versando immediatamente il prezzo richiesto, salvo poi dover attendere, per poter di fatto perfezionare l’acquisto del prodotto, che altri consumatori effettuino un analogo acquisto. Inoltre al consumatore era richiesto di attivarsi per individuare direttamente nuovi acquirenti oppure attendere in una specifica lista, gestita dal venditore, che altri consumatori “acquistassero” il medesimo prodotto.
L’Autorità ha accertato che
- il pagamento richiesto costituisce una mera prenotazione del bene e non il prezzo scontato di acquisto del bene medesimo, solo le prenotazioni e i versamenti effettuati da altri consumatori consentono al primo consumatore di conseguire il bene prescelto al prezzo di prenotazione;
- nel caso di attesa nella lista del venditore, inoltre, non vengono resi noti i meccanismi di funzionamento, scorrimento della stessa lista ed i tempi di attesa, aspetti che rendono estremamente aleatorio l’ottenimento e la consegna del bene;
- ai consumatori viene inoltre impedito l’esercizio di diritti contrattuali, ovvero di essere rimborsati di quanto originariamente versato, di acquisire il prodotto ad un prezzo di mercato e di esercitare il diritto di recesso.
L’AGCM ha ritenuto le violazioni del Codice del Consumo rilevate particolarmente gravi a causa dell’aleatorietà dell’offerta ma anche della capacità di questo particolare sistema di vendita diffuso su piattaforme di e-commerce di attrarre un gran numero di prenotazioni e di ingannare un numero crescente di consumatori.
L’AGCM ha erogato sanzioni per oltre 1.000.000 di Euro.