Vuoi ricevere i nostri aggiornamenti?

Registrati per accedere ai contenuti riservati e iscriverti alla nostra newsletter

Un nuovo passo verso la piena applicazione della L. n. 24/2017: approvato l’elenco delle società scientifiche e delle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie

14/11/2018
Silvia Pari

La c.d. legge “Gelli Bianco” – contenente la riforma del sistema della responsabilità professionale in ambito sanitario – ha avuto una genesi non semplice e molte sue norme sono rimaste, per lungo tempo, inapplicate.

Fra queste vi era, fino a poco tempo fa, quella contenuta nell’art. 5, chiamato a istituire il sistema nazionale delle linee guida, utile a guidare la valutazione in ordine alla correttezza dell’operato dei professionisti sanitari. Il comma 1 dell’art. 5 conteneva, infatti, la seguente prescrizione: 

“Gli esercenti le professioni sanitarie (…) si attengono, salve le specificità del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee guida (…) elaborate da enti e istituzioni pubblici e privati nonchè dalle società scientifiche e dalle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie iscritte in apposito elenco istituito e regolamentato con decreto del Ministro della salute, da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, e da aggiornare con cadenza biennale (…)”.

Ecco che, pur se ben oltre il termine di 90 giorni previsto dalla norma, con Decreto del 2 Agosto scorso il Ministero della Salute aveva previsto i criteri per l’iscrizione di società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie all’elenco nazionale dei soggetti abilitati a produrre le linee guida di riferimento.

Ed è di pochi giorni fa la pubblicazione sul portale del Ministero della Salute dell’elenco di 293, tra società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie, abilitate a produrre linee guida cui i medici e gli operatori sanitari dovranno attenersi nello svolgimento della propria attività (con le conseguenze di stampo penalistico di cui all’art. 6 della L. n. 24/2017). In detto elenco compaiono quei soggetti che hanno superato la valutazione sul piano della regolarità amministrativa e che hanno, pertanto, prodotto statuti aggiornati e rispondenti alle prescrizioni normative.

Il cammino verso la piena costituzione e operatività del sistema nazionale delle linee guida – da lungo tempo annunciato – è, dunque, ormai avviato, il che garantisce e sempre più garantirà alla L. n. 24/2017 di diventare, un tassello alla volta, pienamente operativa.