Vuoi ricevere i nostri aggiornamenti?
pubblicita, privacy e danno morale
TRIBUNALE DI BARI, SEZIONE PRIMA, SENTENZA 23 NOVEMBRE 2009 N. 3480/09
Attenzione ad usare i dati (che si detengono in maniera non corretta) per invii promozionali: il rischio (oltre alla sanzione prevista in materia di privacy) puo anche essere il risarcimento del danno morale.
Il caso deciso da Tribunale di Bari e quello di un soggetto che nel 2004 aveva chiesto ad una azienda che offriva servizi la cancellazione dei suoi dati personali dal data-base dell'azienda stessa.
Quest'ultima non solo non li cancellava ma li utilizzava per inviare una serie di offerte promozionali a mezzo e-mail, violando in questo modo gli artt. 2, 11 e 13 del D. Lgs. 196 del 2003.
Il soggetto si rivolgeva dunque al Tribunale di Bari che, alla luce della Cass Sez Unite 26972/2009, stabiliva con chiarezza la risarcibilita del danno ex art. 2059, c.c..
Tale danno - consistente in questo caso con il fastidio e turbamento dovuti alla plurima ricezione di materiale pubblicitario e promozionale non desiderato - e stato risarcito con euro 5.000.