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L’affidamento della Piattaforma Nazionale di Telemedicina: pubblicato l’avviso di manifestazione d’interesse per le proposte di partnership pubblico privato
L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas), in qualità di soggetto responsabile dell’attuazione dell’intervento finanziato dal PNRR (Missione 6 Componente 1 sub-investimento 1.2) riguardante “la progettazione, la realizzazione e la gestione dei Servizi Abilitanti della Piattaforma Nazionale di Telemedicina”, ha pubblicato un avviso esplorativo per una Manifestazione d’interesse finalizzato al futuro affidamento del suddetto servizio.
Il progetto nasce con l’obiettivo di colmare il divario tra le disparità territoriali ed offrire una maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali e le piattaforme nazionali attraverso la ricerca di soluzioni innovative.
A tal fine AGENAS utilizza la Finanza di progetto (o Project Financing), istituto di partenariato pubblico- privato che, a differenza dell’appalto ordinario, coinvolge l’operatore economico privato sia in fase di progettazione che d’investimento di capitali, da remunerarsi poi attraverso i ricavi derivanti dalla gestione dell'opera o servizio per un congruo periodo di tempo.
Il ricorso a tali forme di PPP rientra pienamente nell’ottica di un necessario coinvolgimento degli operatori economici privati per l’attuazione del PNRR, con il fine di:
- individuare partner in grado di offrire il proprio “know how” e le proprie competenze tecniche specifiche, sopperendo in tal modo alla mancanza di personale tecnico all’interno delle PP.AA;
- utilizzare eventuali capitali privati (in aggiunta a quelli già stanziati dal Next generation EU).
Il bando pubblicato ha optato per la procedura di Project Financing ad iniziativa privata, disciplinata dall’art. 183, comma 15, del Codice dei contratti pubblici, in cui gli operatori economici possono presentare (fino al 18/05 p.v.) alle amministrazioni aggiudicatrici proposte relative alla realizzazione in concessione di lavori/servizi di pubblica utilità.
Le proposte dovranno essere costituite da un Progetto di fattibilità, una bozza di Convenzione e un P.E.F. (piano economico finanziario) asseverato da un Istituto di credito.
In una prima fase si cercherà di selezionare un progetto di pubblico interesse, da individuare attraverso la valutazione di alcuni specifici criteri individuati da AGENAS, che potrà anche richiedere chiarimenti e modifiche ai progetti e che, in caso di mancata accettazione, ne comporterà il rifiuto, a cui farà poi seguito una seconda fase in cui verrà esperita ina procedura volta alla scelta del contraente che dovrà realizzare il progetto prescelto.
Come già anticipato, la Piattaforma è finalizzata a sviluppare, ottimizzare, standardizzare ed erogare i servizi di Telemedicina sull’intero territorio nazionale, valorizzando quanto già disponibile nei diversi contesti locali, integrandoli o completandoli.
La Piattaforma poi dovrà essere caratterizzata dai “servizi minimi di telemedicina” e dai “servizi abilitanti” e
- un adeguato servizio di “raccolta dati” (clinici, inseriti dai pazienti ed amministrativi), per monitorare tutti i dati prodotti nell’erogazione dei servizi di telemedicina a livello locale o nazionale;
- un sistema di gestione delle regole (Policy Role Manager) per profilare correttamente i diversi attori che adottano la Piattaforma, definendo ruoli e livelli autorizzativi d’accesso e visibilità sui dati.
Ma se le Regioni non dovessero riuscire a sviluppare le soluzioni di telemedicina nelle tempistiche del PNRR?
In quel caso è previsto che sarà la stessa Piattaforma nazionale a garantire l’erogazione dei “servizi minimi di telemedicina” ed essere realizzata con una infrastruttura tecnologica idonea all’erogazione degli stessi.
Quanto qui descritto rappresenta solo parzialmente indicato da AGENAS, tuttavia sufficiente per comprendere l’”architettura di base” che dovrà contraddistinguere, necessariamente, l’oggetto della proposta di partnership pubblico-privato per la progettazione e realizzazione della Piattaforma Nazionale di Telemedicina.