Giorgia Verlato

Aree Legali

L’Avv. Giorgia Verlato dopo la laurea in giurisprudenza presso la facoltà dell’Alma Mater di Bologna, ha ottenuto il Master in diritto sanitario della Scuola di Specializzazione in Studi sull’Amministrazione Pubblica (SPISA).

È referente per il settore sanità dello Studio Legale Stefanelli&Stefanelli e si occupa di consulenza e assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia di autorizzazioni, accreditamento e gestione delle attività sanitarie, oltre che di assistenza nei procedimenti disciplinari avanti agli Ordini Professionali.

Svolge attività di consulenza in materia pubblicitaria in relazione a servizi e prodotti sanitari.

Fornisce assistenza legale per la realizzazione di progetti innovativi – anche nell’ambito delle start up - quali franchising in sanità, reti di strutture sanitarie private e private accreditate nonché esternalizzazione di servizi sanitari e attività di intermediazione di servizi sanitari.

Presta la propria attività anche in ambito privacy e protezione di dati delle strutture sanitarie.

Ultime pubblicazioni

12/06/2025

Telemedicina e PNRR: a che punto siamo?

L'implementazione della telemedicina in Italia, sviluppatasi per molti anni a “macchia di leopardo”, ha trovato una valorizzazione decisiva ed una messa a sistema con il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato in virtù del Regolamento UE 2021/241, che ha rappresentato una vera svolta per la telemedicina.

22/05/2025

Accreditamento sanitario e verifica del fabbisogno: la (perfetta) posizione del T.A.R. Lazio tra libera concorrenza e qualità dell’offerta sanitaria

Il T.a.r. Lazio chiarisce che la verifica di funzionalità al fabbisogno sanitario, richiesta in sede di accreditamento sanitario, "non può rappresentare un rigido limite di tipo quantitativo e di contingentamento, ma soprattutto qualitativo e funzionale per l’accertamento delle qualità dell’offerta assistenziale dei newcomers: una volta che si è fatta la scelta di avvalersi della sussidiarietà orizzontale per alcuni settori e pertanto di migliorare l’offerta assistenziale in quei settori, il mercato deve poi restare periodicamente aperto alla selezione dei migliori, alla verifica dei soggetti già accreditati, e all’ingresso di chi dimostri superiori qualità"

T.A.R. Lazio, Sez. IV, 13/02/2025, nr. 3242