Accreditamento sanitario e verifica del fabbisogno: la (perfetta) posizione del T.A.R. Lazio tra libera concorrenza e qualità dell’offerta sanitaria
Il T.a.r. Lazio chiarisce che la verifica di funzionalità al fabbisogno sanitario, richiesta in sede di accreditamento sanitario, "non può rappresentare un rigido limite di tipo quantitativo e di contingentamento, ma soprattutto qualitativo e funzionale per l’accertamento delle qualità dell’offerta assistenziale dei newcomers: una volta che si è fatta la scelta di avvalersi della sussidiarietà orizzontale per alcuni settori e pertanto di migliorare l’offerta assistenziale in quei settori, il mercato deve poi restare periodicamente aperto alla selezione dei migliori, alla verifica dei soggetti già accreditati, e all’ingresso di chi dimostri superiori qualità"
T.A.R. Lazio, Sez. IV, 13/02/2025, nr. 3242