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Come finanziare l’attuazione del Modello di Gestione ai sensi del D.lgs. 231/2001?

28/02/2012

Come noto il D.lgs. 231/2001 richiede, al fine di scongiurare l'applicazione di sanzioni alle Imprese, l'attuazione di un Modello di Organizzazione e gestione del rischio; tale implementazione in realta comporta dei costi &nbsp_ place_holder; anche importanti.

Esistono tuttavia in Italia delle opportunita di finanziamento (di tutto o di parte) dei costi richiesti per la realizzazione di un Modello Organizzativo; attualmente, ad esempio, e aperto il Bando INAIL con il quale e possibile finanziare anche i costi per la realizzazione di un modello organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/2001 o di parte dei costi stessi.

Ecco in estrema sintesi cosa prevede il bando.

PROGETTI AMMESSI:

1) progetti di investimento;

2) progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilita sociale.

SPESE AMMISSIBILI:

1) per i progetti di investimento:

  • ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro;
  • installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature;
  • modifiche del layout produttivo;
  • interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio quali, ad esempio: esposizione ad agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, cancerogeni e mutageni, agenti fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti/non ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali), movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetuti, ecc.
    2) per i progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilita sociale:

  • adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL-Parti Sociali;

  • adozione ed eventuale certificazione di un SGSL;
  • adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D.Lgs 231/01;
  • adozione di un sistema certificato SA 8000;
  • modalita di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.
    BENEFICIARI:

Le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura con i seguenti requisiti:

  • avere attiva nel territorio della Regione d'appartenenza l'unita produttiva per la quale intende realizzare il progetto;
  • essere iscritta nel Registro delle Imprese o, nel caso di impresa artigiana, all'Albo delle Imprese Artigiane;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di liquidazione volontaria, ne sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;
  • essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al D.U.R.C.;
  • non trovarsi nelle condizioni di "impresa in difficolta";
  • non aver chiesto, ne aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda;
  • non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a
  • conferma della domanda on-line, il provvedimento di ammissione al contributo per - INAIL - Avviso Pubblico 2010 - Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
    CONTRIBUTO:

Il contributo in conto capitale, concesso secondo il regolamento "de minimis", sara pari al 50% delle spese ammesse. Il contributo massimo erogabile € 100.000; contributo minimo erogabile € 5.000; per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilita sociale non e fissato il limite minimo di spesa.

SCADENZE:

Le domande potranno essere compilate e salvate (solo se raggiunta la soglia minima di ammissibilita pari a 105 punti) sul sito INAIL fino alle ore 18,00 del 7 Marzo 2012.