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L’IMPORTANZA DELLE PROCEDURE DI CREDIT COLLECTION: perché ogni impresa dovrebbe averne una

31/03/2016

La questione dei crediti insoluti rappresenta molto speso un problema grave per le imprese, a causa delle conseguenze che produce sul piano economico, patrimoniale, finanziario, fiscale.

Molto spesso però le imprese affrontano il problema solo nel momento in cui si verifica l’insoluto o il ritardo nel pagamento.

Al contrario una corretta gestione del credito prevede una organizzazione preventiva, finalizzata a ridurre al minimo il numero e la quantità di crediti insoluti.

Ogni impresa, anche di medio-piccole dimensioni, dovrebbe dotarsi di una procedura interna per la gestione dei crediti, condivisa tra la divisione commerciale e quella amministrativa.

Non esistono “ricette” valide per ogni azienda, ma ciascuna dovrebbe redigere la propria procedura, nel rispetto di alcuni principi guida, ovvero

  • l’analisi del rischio finanziario dei clienti, preventivo per quelli nuovi, periodico per i clienti già acquisiti

  • stabilire e monitorare i limiti di fido concessi ai clienti

  • prevedere un sistema automatico di blocco degli ordini verso i clienti che abbiano superato i limiti di fido decisi o i termini di pagamento concessi

  • monitorare le scadenze dei pagamenti e stabilire un sistema di invio dei solleciti in tempi rapidi e scadenzati

  • prevedere i tempi e le modalità per il passaggio della pratica al legale di fiducia

La velocità di reazione dell’impresa è un elemento fondamentale per un’efficace azione di recupero del credito.

È dimostrato statisticamente che più si allungano i tempi nell’intraprendere un’azione di recupero del credito, tanto più diminuiscono le probabilità di esito positivo.

Di questo e dell’intera procedura per il recupero del credito di parlerà in occasione del seminario organizzato dallo Studio legale Stefanelli & Stefanelli il prossimo 9 Giugno.