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Distinzione tra appalto di servizi ed intermediazione di manodopera

10/04/2009

CASS SEZIONE LAVORO, SENTENZA N. 4271/09; DEPOSITATA IL 20 FEBBRAIO 

La cassazione ribadisce la propria posizione sulla distinzione tra appalto di servizi ed intermediazione di manodopera, aspetto molto sentito in ambito sanitario in relazione agli appalti infermieristici.

Stabilisce infatti la suprema Corte che contratto di fornitura di servizi maschera un mero appalto di manodopera quando il personale, va ad affiancare nello svolgimento delle mansioni quello del committente, prendendo ordini dal committente stesso.

In tal caso viene aggirato il divieto di intermediazione di manodopera di cui all'articolo 1 legge 1369/60, perche l'appaltatore non ha operato in condizioni di reale autonomia e non ha assunto alcun rischio d'impresa.

È quanto emerge dalla sentenza 4271/09 con cui la Cassazione ha ricordato che il divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro (articolo 1 legge1369/60) con riferimento agli appalti endoaziendali, caratterizzati dall'affidamento ad un appaltatore esterno di attivita attinenti al ciclo produttivo del committente, opera tutte le volte in cui l'appaltatore metta a disposizione del committente una prestazione lavorativa senza che da parte sua ci sia una reale organizzazione delle prestazioni finalizzata ad un risultato produttivo autonomo. In altre parole, in tutti i casi in cui in capo all'appaltatore-datore di lavoro rimangono i soli compiti di gestione amministrativa del rapporto (quali retribuzioni, contribuzioni, ferie ecc.).

Cosi si legge nella sentenza:

« il personale della cooperativa lungi dall'essere utilizzato per lo svolgimento di compiti propri dell'appaltatore e per il raggiungimento di un autonomo risultato produttivo e lungi dall'essere organizzato e diretto da personale della cooperativa, e stato affiancato al personale della societa per svolgere gli stessi compiti assegnati ai dipendenti del committente sotto la direzione ed il controllo del capo officina di quest'ultimo».