Maria Antonietta Portaluri

Aree Legali

L’avv.. Maria Antonietta Portaluri, of Counsel dello Studio Legale Stefanelli&Stefanelli, è specialista nel settore degli Appalti e Contratti nei Settori Speciali, con una forte competenza sui mercati dell’Energia, dei Trasporti e Smart Building.

Dal 2008 al 2023 è stata Direttore Generale di Confindustria ANIE, la maggiore organizzazione di rappresentanza della industria elettrotecnica ed elettronica nazionale, settore industriale tra i più innovativi e tecnologicamente avanzati della industria manifatturiera nazionale.

Prima a capo della Area Legale e Appalti di Confindustria ANIE.

E’ autrice di diverse pubblicazioni sugli Appalti Digitali e sugli appalti nei Settori Speciali (ed. Sole 24 Ore). Componente della Commissione “Appalti e Infrastrutture” di Confindustria (2011-2015). Ha partecipato al Gruppo di Lavoro per l’attuazione del PNRR (Missione 3) del Ministero delle infrastrutture e della Mobilità sostenibile (2021).

E’ stata per anni componete del Board del CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano – di cui ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente nel triennio 2019-2021; componente del Board di IMQ Group (2019-2023); dal 2019 al 2023 ha assunto la carica di Presidente dell’Associazione IMQ - Istituto per la certificazione di Qualità del settore elettrotecnico, elettronico, informatica e cybersicurezza. Esperienze che le hanno consentito di maturare competenze sulla standardizzazione e certificazione nei settori industriali ad alta tecnologia.

Gli ambiti di competenza dell'avvocato Portaluri sono le gare e la contrattualistica nei settori speciali, la digitalizzazione negli appalti con un focus sulle nuove tecnologie e l’AI, la trasformazione in chiave sostenibile dei mercati pubblici e delle filiere industriali. Si occuperà dei nuovi progetti sulle comunità energetiche e i bilanci di sostenibilità delle imprese (ESG).

Ultime pubblicazioni

25/11/2025

COP 30 conferma gli obiettivi di produzione di energia pulita: si torna a scommettere sugli impianti fotovoltaici conformi al principio DNSH per le CER

Si sono conclusi lo scorso 21 Novembre i lavori di COP 30 che ha visto i leader mondiali riuniti a Belem in Amazzonia e torna ad imporsi il dibattito sulle rinnovabili e sugli sforzi che i Paesi devono mettere in atto per arrivare ad una produzione di energia pulita compatibile con gli obiettivi di decarbonizzazione. Non abbassare la guardia sul clima e promuovere la produzione di energia pulita significa anche diffondere a livello locale la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili.
13/11/2025

L’obbligo d’indicazione dei costi di manodopera vale per tutti i concorrenti o solo per l’aggiudicatario ed, in caso di subappalto, devono essere accertati quelli effettivi del subappaltatore o “bastano” quelli del concorrente?

Una delle novità del Codice Appalti (DLgs.36/2023 modificato dal DLgs 209/2024) che continua a fare discutere per le ricadute applicative che la stessa ha negli appalti pubblici è l’obbligo, in capo alle stazioni appaltanti, di scorporare i costi della manodopera dall’importo posta a base di gara allo scopo di non renderli ribassabili (art.41, 14 coma) cui corrisponde l’obbligo, a pena di esclusione, per l’operatore economico di indicare separatamente in offerta i costi della manodopera impiegata nell’appalto (108, comma 9).

Articolo pubblicato sulla Rivista Mediappalti - Rivista mensile - Anno XV, Numero 8