Adriano Colomban

Aree Legali

L’avv. Adriano Colomban collabora con lo Studio Legale Stefanelli&Stefanelli principalmente in materia di diritto delle imprese e del lavoro, appalti pubblici, gestione e recupero del credito.

Per quanto riguarda gli appalti pubblici, si occupa della fase preliminare di partecipazione alle procedure concorsuali d'appalto, della successiva fase d'esecuzione del contratto, nonché dell’eventuale fase di contenzioso giudiziale ed arbitrale, con patrocinio legale in tutto il territorio nazionale. Gestisce inoltre gli aspetti civili, giuslavoristici e amministrativi correlati all'attività dell'imprenditore.

Ha frequentato la Scuola di Alta Formazione in Diritto del lavoro, Sindacale e della Previdenza Sociale dell’AGI (Associazione Giuslavoristi Italiani), la Scuola C.S.I.M.A. Centro Studi Indirizzo Magistratura Avvocatura in Bologna. In ambito post-universitario ha conseguito presso l'Alma Mater Studiorum dell'Università di Bologna un Master Internazionale di Studi sulla Filantropia e l’imprenditorialità Socialmente Responsabile e ha partecipato al Corso di Alta Formazione Tributaria tenuto dalla stessa.

È autore di articoli e approfondimenti giuridici in riviste di settore, e partecipa come docente a seminari e master, principalmente in materia di appalti, legislazione anticorruzione e gestione del credito.

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Il principio di equivalenza tra conformità sostanziale e discrezionalità tecnica

Il Consiglio di Stato ribadisce che il principio di equivalenza consente l’ammissione di soluzioni tecniche diverse da quelle indicate nella lex specialis, purché funzionalmente idonee. L’essenziale è la conformità sostanziale. Discrezionalità tecnica e motivazione restano le chiavi di legittimità.

Consiglio di Stato, Sez. III, 24/04/2025, nr. 3545

26/05/2025

La condotta di un soggetto apicale può “contagiare” la società e portare alla sua esclusione

Il TAR Lazio applica la “teoria del contagio reputazionale” e conferma l’esclusione da una gara di una società ritenuta ancora influenzata, anche solo di fatto, dal suo ex amministratore coinvolto in vicende corruttive. L’integrità dell’operatore non è più solo un fatto formale.

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