Lo Smart Working, quale modalità d’esecuzione della prestazione lavorativa al di fuori dell’azienda, rappresenta una risorsa innovativa a disposizione del datore di lavoro.
Tuttavia, lo svolgimento dell’attività in luogo diverso dai locali aziendali e la quantità e particolarità dei dati che è possibile raccogliere a seguito dell’utilizzo dei vari device pongono una lunga serie di criticità.
La qualità dei dati raccolti dal datore di lavoro nonché l’uso degli stessi impatta su due grandi questioni: da un lato gli aspetti giuslavoristici e la tenuta degli accordi stipulati tra le Parti, dall’altro le policy interne relative alla gestione dei dati dei lavoratori e l’applicazione dei principi della privacy by design.
Per questo motivo AIGI, in collaborazione con lo studio Stefanelli&Stefanelli, ha pensato di organizzare un incontro per analizzare il contratto di Smart Working e gli strumenti con cui - nei fatti - viene utilizzato, con particolare riferimento al trattamento dei dati personali raccolti attraverso gli smart device.

Indirizzi di saluto

Avv. Giuseppe Catalano 
Presidente AIGI, Company Secretary and Head of Corporate Affairs di Assicurazioni Generali S.p.A.

Avv. Andrea Stefanelli
Co-Fondatore Studio Legale Stefanelli&Stefanelli 

Interventi di:

Avv. Prof. Vincenzo Ferrante - Professore ordinario di Diritto del Lavoro, Università Cattolica di Milano

Dott. Piero Martello - Presidente Tribunale del Lavoro di Milano

Avv. Andrea Marinelli - Studio Legale Stefanelli&Stefanelli

Tavola rotonda: le esperienze aziendali
Modera:
Dott. Alessandro Galimberti - Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia e Giornalista

Avv. Roberta Cazzaniga - Direzione legale di IBM

Dott.ssa Eleonora D’Alessio - Counsel & Compliance Officer di Softlab - Socio AIGI

Avv. Eleonora Lenzi - Studio Legale Stefanelli&Stefanelli

Dott. Raffaele Mizzau - Hr Director Group Head Office & Global Business Lines di Assicurazioni Generali SPA

Scarica brochure e scheda di adesione
Evento gratuito a numero chiuso, per motivi organizzativi è richiesta l'iscrizione entro il 21 giugno 2019