Privacy e Risorse Umane
IL CONTESTO
Il GDPR non dà indicazioni specifiche sulla corretta modalità di trattamento dei dati personali nel settore delle risorse umane. Esistono tuttavia pareri e provvedimenti, sia in ambito comunitario che nazionale, che illustrano come i principi del Regolamento sulla protezione dei dati devono essere applicati ai lavoratori, siano essi dipendenti o collaboratori a partita IVA, stagisti o volontari. Il personale, dall’altro lato, è deputato in azienda a effettuare trattamenti di dati spesso ad alto rischio, per svolgere i quali è fondamentale che sia correttamente autorizzato e adeguatamente formato. L’esatta gestione delle risorse umane è la chiave principale per evitare trattamenti illeciti e violazioni di dati, oltre che reclami da parte dei lavoratori, che possono esporre il datore di lavoro al rischio di incorrere nelle elevate sanzioni previste dal GDPR.
IL PROGRAMMA
- Le problematiche privacy legate al fattore umano
- Quali misure tecniche e organizzative implementano nell'area HR
- L'utilizzo da parte del personale degli strumenti aziendali
- Come trattare correttamente i dati dei lavoratori (cv, videosorveglianza, posta elettronica, geolocalizzazione, etc...)
- Quando sono legittimi i controlli sul personale
MAGGIORI INFORMAZIONI